Legalità e sicurezza in provincia di Benevento. Ne parla Finetica, Libera e i massimi vertici delle Istituzioni politiche

Giovedì 29 Novembre, alle ore 16 presso il Salone della Prefettura di Benevento, si terrà la Giornata Nazionale della Finanza Etica e della Microfinanza con la presentazione del programma “Legalità e Sicurezza in provincia di Benevento: un Progetto di adozione sociale per le vittime e le possibili vittime di usura ed estorsione”.

Il dibattito sarà moderato da Luigi Gravagnuolo, Presidente onorario di Finetica, Organizzazione non lucrativa – accreditata sia presso il Ministero dell’Interno, che presso il Ministero dell’Economia e Finanze –  da anni impegnata nella prevenzione e nel contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’esclusione economica e sociale, attraverso gli strumenti della microfinanza tesi all’integrazione, inclusione e sviluppo, tanto più se corredati da specifici servizi di assistenza e di accompagnamento nei confronti di quei “soggetti deboli della comunità”, esclusi dal sistema finanziario, con problemi di indebitamento, con difficoltà economiche, e pertanto particolarmente a rischio di diventare vittime degli usurai e del racket.

Il “Progetto” è stato concepito da Finetica e poi finanziato dalla Regione Campania, nell’ambito del POR Campania FSE 2014-2020. Esso prevede l’erogazione di servizi di consulenza professionale legale, finanziaria, e socio/psicologica assicurati gratuitamente alle vittime ed alle possibili vittime dell’usura e delle estorsioni.

Una importante possibilità che Luigi Gravagnuolo, a cui abbiamo voluto chiedere un parere così commenta: “«… Le ingenti risorse comunitarie messe a disposizione in questo periodo di programmazione 2014-2020, se opportunamente impiegate in strumenti di microfinanza, costituiscono un’opportunità unica da non disperdere, per aiutare concretamente migliaia di famiglie in difficoltà. Per questo è d’esempio l’esperienza regionale campana, che ha  formulato programmi di alto profilo, basati sulla fattiva collaborazione tra le varie Istituzioni pubbliche preposte e gli operatori accreditati presenti sul territorio, a rendere un’azione coordinata e finalizzata a proporre un’offerta permanente di servizi finanziari e di consulenza efficacemente inclusivi e destinati ad un crescente numero di persone in difficoltà – famiglie svantaggiate, donne con bambini e adolescenti a carico, esclusi dal sistema finanziario, ecc. – che non trovavano adeguata attenzione da parte degli ordinari intermediari della finanza…». E a Benevento sarà infatti proprio a condurre e moderare gli interventi di rilievo che Finetica ha voluto programmare. 

Il convegno sarà aperto dai saluti istituzionali del del Prefetto di Benevento, Francesco Antonio Cappetta e del Sindaco di Benevento, Clemente Mastella. Dopo le testimonianze a più voci, interverrà Nello Tuorto, Direttore generale di Finetica Onlus; Fabrizio Russo, Presidente Ordine Commercialisti di Benevento; Anna Borriello, Segretario generale First Cisl Campania; Fabio Giuliani, Referente regionale di Libera Campania; Franco Malvano, Commissario antiusura e antiracket Regione Campania; Giovanni Conzo, Procuratore aggiunto presso il Tribunale di Benevento; Lavinia Monti, Dirigente del Fondo prevenzione usura Ministero Economia e Finanze; Domenico Cuttaia, Commissario nazionale antiusura e antiracket. Le conclusioni saranno affidate a Luigi Gaetti, Sottosegretario al Ministero dell’Interno delegato all’antiusura e antiracket.

Non a caso il sodalizio tra più Enti, Ministeri, Uffici e volontà che sta muovendo anche l’azione di Finetica su questo tema delicatissimo in Campania rappresenta anche la migliore risposta per sottrarre ad interessi ed aggregazioni criminali in Campania gli spazi d’azione che creano i fenomeni dell’usura e del racket.

«… Si sta assistendo – commenta a tal propositoFranco Malvano 
Commissario regionale antiusura e antiracket – all’attuazione di un cambiamento radicale delle strategie operative delle organizzazioni usuraie, che sempre di più, per mitigare i rischi della denuncia, tendono ad orientarsi verso i cd “microprestiti”(<5.000 Euro), erogati a persone con l’applicazione di interessi dal 10 al 20% al mese (150-200% all’anno), approfittando del fatto che né le banche, né le finanziarie, trovano generalmente conveniente trattare quel taglio di prestiti a tassi legali… Che ben venga pertanto l’esperienza messa in campo da Finetica con il PIO MONTE SOMMA, che è riuscita a sperimentare una modalità tecnica di finanziamento, al fine di fronteggiare questo specifico e dilagante fenomeno usuraio, che sta colpendo migliaia di persone e famiglie disagiate escluse dalla possibilità di accedere al credito legale…».

L’Associazione nazionaleAntiracket e Antiusura Finetica Onlus ha, infatti, voluto cogliere l’occasione dell’incontro presso la Prefettura di Benevento per lanciare la campagna di comunicazione per il Natale 2018: “ facciamo un PACCO a racket e usura, se stiamo insieme non ci fan paura.“. 

Sicché, partirà proprio da Benevento un altro capitolo concreto legato al PIO MONTE SOMMA dell’impegno che Finetica vuole portare avanti, «… Questa “Giornata” – afferma a buon diritto il Direttore generale di Finetica, Nello Tuorto – vuole essere un momento di riflessione e di confronto tra diversi stakeholders del settore, pur sempre nel tentativo, di ricercare insieme le soluzioni migliori per corrispondere ai diffusi ed insoddisfatti bisogni di accesso al credito legale, da parte di un numero sempre maggiore di microimprese, famiglie e persone, fortemente a rischio di esclusione finanziaria e sociale, o, peggio ancora, di diventar vittime dell’usura e del racket, tanto più nelle regioni meridionali del nostro Paese… Per chi poi malauguratamente dovesse già trovarsi nelle condizioni di subire i reati di usura e di estorsione, Finetica metterà in campo tutti quei Servizi professionali di assistenza, indispensabili per accompagnare in sicurezza le persone alla denuncia e finanche alla richiesta per avere accesso al Fondo statale in sostegno alle vittime che denunciano i reati subiti…».

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